della "Zelmira" del M° Rossini
Giacomo Mori (Parma, 27 novembre 1810 – ivi, 18 gennaio 1861) figlio d’arte di Pasquale, professore di corno da caccia presso la Ducale Orchestra di Parma, studiò oboe presso la Regia Scuola di Musica con Gaetano Beccali (1775-1845) e clarinetto con Francesco Guareschi (1780-1852)….
L’opera dal titolo Souvenir della Zelmira del M° Rossini per oboe con accomp.to d’Orchestra o Pianoforte (eseguito il 12 ott. 1834 in una grande accademia a Busseto) probabilmente è la prima opera compositiva di un certo impegno affrontata dal giovane Mori, versatile sia nell’oboe sia nel clarinetto… Le abbondanti diminuzioni strumentali ben si adattano allo stile canoro dell’opera immerso nella vocalità rossiniana. I temi dell’opera subiscono una profonda trasformazione e la variazione diviene il principio formale costruttivo: nell’alternanza fra solo e tutti, l’oboe è assoluto protagonista.